Capita spesso di sentirsi come una corda d'arco tesa senza freccia da scoccare. La tensione diviene un accumulo di energia potenziale che non potendosi trasformare in energia cinetica genera uno stato di rigidità sempre maggiore.
Capita spesso di volersi muovere senza aver chiarezza sulla direzione da intraprendere. Sappiamo di dover operare una scelta, ma la confusione blocca l'azione. L'impulso a procedere è tanto forte quanto l'impossibilità di realizzarlo. Il ritmo del corpo si interrompe. Il corpo si carica di tensione e si irrigidisce in una stasi energetica che crea malessere.
Dati certi: corpo in tensione e mente iperattiva.
Cambio di prospettiva: muovi il corpo e pensa meno ;-)
Foto ad uso gratuito (CC0) - Pixabay
Nessun commento:
Posta un commento