La frenesia natalizia scalda gli animi ed eccita le menti: preparativi, regali, stimoli, incontri, auguri ...
Abbiamo così tante cose da fare che ad un certo punto potremmo sentirci molto stanchi.
Immaginate di guardare, all'ingresso del supermercato, una lunghissima nota della spesa con tanti prodotti da acquistare: di colpo il corpo si blocca e, indeciso sul da farsi, inizia a muoversi tra le corsie del negozio alla ricerca dei vari articoli senza una direzione precisa. Lo stesso accade quando non abbiamo le idee chiare e ci mettiamo in testa di fare tante cose tutte insieme. Disperdiamo energie psico-fisiche e rimediamo stanchezza e frustrazione. L'incapacità a stabilire delle priorità precise ci costringe a correre come matti. Da dove nasce questa incapacità? Dalla mancanza di chiarezza. Quando a dirigere il corpo non siamo noi, ma la nostra mente fuori controllo la confusione ne è l'ovvio risultato.
Pensiamo che il fermarsi per riordinare le idee sia un'inutile perdita di tempo e così seguiamo l'orda disordinata dei pensieri nella convinzione che il movimento sia di per sè un utilizzo migliore del nostro tempo.
Calma e sangue freddo. Respiriamo. Fermiamoci e ritroviamo il nostro centro: stabiliamo una scala di priorità e arrendiamoci all'evidenza che il mondo va avanti lo stesso pur senza il nostro appoggio. E se il tempo limita le possibilità, chi dice che non sia per il nostro bene?
Gente strana noi umani dai ritmi frenetici.
Calma e sangue freddo. Respiriamo. Fermiamoci e ritroviamo il nostro centro: stabiliamo una scala di priorità e arrendiamoci all'evidenza che il mondo va avanti lo stesso pur senza il nostro appoggio. E se il tempo limita le possibilità, chi dice che non sia per il nostro bene?
Gente strana noi umani dai ritmi frenetici.
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